30. Film Festival della Lessinia
Bosco Chiesanuova (Italia)
23 agosto - 1 settembre 2024

CAMMINANDO LUNGO IL SENTIERO EUROPEO

Insieme a Lorenzo Carra, guida ambientale ed escursionistica, ci sposteremo in pulmino verso Conca dei Parpari da dove percorreremo insieme un tratto dell’E5, il sentiero europeo che attraversa Francia, Svizzera e Italia. Passeremo il Vajo di Squaranto e la Val Marisa per tornare, lungo la dorsale, a Bosco Chiesanuova. Ritrovo: Piazza del Festival e trasferimento in autobus a Conca dei Pàrpari. Lunghezza: 13 km. Dislivello: 300 metri. Durata: 4 ore. Difficoltà: media.

IMPRESSIONI DI FIORI

I partecipanti al laboratorio sperimenteranno la tecnica per pressare fiori e foglie realizzando una piccola pressa da viaggio con carte e cartoni di recupero, sotto la guida di Sonia Padovanello di Carta Muriel. La pressa potrà essere usata durante le passeggiate per raccogliere piccoli elementi naturali con cui creare dei diari botanici o per abbellire i biglietti di auguri. Con alcuni fiori già pressati si potranno anche decorare dei biglietti in carta riciclata per renderli ancora più speciali.

NOMAD: IN THE FOOTSTEPS OF BRUCE CHATWIN

NOMAD: IN CAMMINO CON BRUCE CHATWIN

Werner Herzog / 89 min / 2019 / Regno Unito

Werner Herzog mostra il suo personale e intimo ritratto dell’amico Bruce Chatwin, probabilmente uno tra i più grandi scrittori di viaggio di sempre. E lo fa, appunto, viaggiando, e mescolando ricordi, passioni condivise e materiale d’archivio. Un cammino che, nel segno dell’amicizia, tocca i quattro angoli del globo. 

VALLEY PRIDE

L'ORGOGLIO DELLA VALLE

Lukas Marxt / 15 min / 2023 / Austria, Germania

Nelle valli della California, l'agricoltura industriale fiorisce grazie all'irrigazione alimentata dal fiume Colorado. Qui, i trattori avanzano in slow motion mentre i lavoratori, con i volti anonimi, raccolgono meccanicamente la lattuga. Tra la plastica delle serre e le ciminiere che sputano fumo, l'incantevole paesaggio è reso inospitale dallo sfruttamento. Sorge spontanea la domanda: e noi cosa mangiamo?

REJEITO

SCARTO

Pedro de Filippis / 75 min / 2023 / Brasile, Stati Uniti

Nello stato brasiliano di Minas Gerais, la lotta contro la multinazionale mineraria Vale vede gli abitanti locali sfidare l'indifferenza politica. La tragedia del 2019, con una valanga di fango rosso che ha spazzato via interi villaggi, non ha fermato i piani di espansione. Maria Teresa Corujo, attivista e parlamentare, combatte senza tregua, mentre gli sfollati tornano per protestare.

Marco Albino Ferrari
Mauro Varotto
LO SCIVOLONE OLIMPICO

Le Olimpiadi invernali Milano- Cortina 2026 stanno suscitando scalpore non tanto per atleti e discipline, quanto piuttosto per le infrastrutture e i costi. La pista da bob, più di tutte, ha sollevato grandi polemiche, dovute a visioni della montagna radicalmente diverse tra loro. Marco Albino Ferrari e Mauro Varotto, esperti della montagna e coautori di Scivolone olimpico (Edizioni People, 2024) analizzano da più punti di vista questo caso emblematico, che sembra riproporre ancora una volta lo scontro tra vecchie logiche turistiche e nuove esigenze ambientali. Dialoga con gli autori Giacomo Repele.

CERIMONIA ED EVENTO DI APERTURA
1.200.000 PASSI. IN VIAGGIO CON PAOLO RUMIZ

ANTEPRIMA MONDIALE

Paolo Rumiz raccoglie storie per scriverne, Alessandro Scillitani le mette in film. Dieci anni camminati insieme, un documentario antologico, un diario di racconti a passo lento, che parte dall’abbandono delle montagne di Aspromonte, ripercorre il leggendario viaggio in Topolino sui Monti naviganti, naviga il grande fiume Po. E poi via verso Est, in direzione opposta alle rotte dei migranti, per dire della fragilità dei nostri tempi, raccontata con uno sguardo ai mari, ai Balcani e alle tensioni del mondo. E ancora in viaggio attraverso l’Europa, in barca a vela sull’Egeo, sui treni a scartamento ridotto verso i luoghi delle guerre di ieri e di oggi, a piedi per le vie di Roma, lungo l’Appia Antica e la Postumia, alla ricerca di dialoghi perduti per chiedersi dov’è oggi Europa. Forse nei canti, nelle musiche, di cui Paolo Rumiz è stato spesso voce narrante, in orchestre di giovani europei, tra violini costruiti con i legni delle barche dei migranti. Le immagini, molte delle quali inedite, sono accompagnate dalla voce narrante e dalla colonna sonora di Alessandro Scillitani, eseguita dal vivo con Marco Macchi al pianoforte, Tommi Prodi alla chitarra, Stefano Ferrari al violino e Mimmo Fontana alle ritmiche.

ADE (ON A SUNDAY)

ADE (UNA DOMENICA)

Theja Rio / 17 min / 2024 / Anteprima Italiana / India

Ade, un bambino di otto anni del Nagaland, India, decide di saltare la scuola domenicale con il suo amico Abu per una giornata di divertimento. Tra una corsa e una nuotata in luoghi proibiti, i due, curiosi di imitare i vizi dei loro padri, bevono una birra di riso e fumano una sigaretta in segreto. Tuttavia, sarà proprio con gli adulti che dovranno fare i conti per affrontare le conseguenze delle proprie azioni.

WHERE WE USED TO SLEEP

DOVE DORMIVAMO

Matthäus Wörle / 82 min / 2024 / Anteprima Italiana / Germania

Un tempo vivevano mille persone nel villaggio di Geamăna, sui Monti Apuseni, in Romania. Ora solo la guglia del campanile della chiesa si erge sulle acque di un invaso artificiale, ammorbate dal fango tossico di una miniera di rame. Quasi tutti gli abitanti sono fuggiti, solo Valeria Praţa lotta per difendere la sua casa e per non essere anche lei sradicata dalla sua terra e dalle sue radici.

ERNESTO DA SILVA, DJAMBADON & FRIENDS

Come festeggiare il trentesimo anniversario del Festival se non con Ernesto Da Silva e i Djambadon? La band, nata nel 2006 con l’obiettivo di promuovere la comunicazione interculturale e diffondere la musica e le danze tradizionali della Guinea-Bissau e dell’Africa in generale, torna in Lessinia con il suo repertorio di musiche tradizionali, cantate e suonate con percussioni (djembé, tina, dunun), basso, chitarra, batteria e altri strumenti. Nell’occasione sono ospiti del gruppo alcuni cantanti della Guinea-Bissau, per una serata di travolgente entusiasmo, a ricordarci che la vita è fatta anche di festa e allegria.