CONOSCENZA, INCONTRO, AMICIZIA

«Il più lungo dibattito dei venti festival a cui ho
partecipato.» Igor Bezinović è stupito dalle tante e belle domande dopo la
proiezione del suo Kratki izlet (Piccola passeggiata). I dibattiti sono
il terrore dei direttori artistici, quando il pubblico alla fine del film esce
di corsa dalla sala sui titoli di coda, prima che le luci si riaccendano, e tra
i pochi rimasti non si alza alcuna mano. In Lessinia no. Il giorno dopo il film
alle 14 nell’Osteria del Festival i registi bevono il caffè con gli spettatori.
Si sono già conosciuti nelle lunghe notti di musica e di buon vino. Alessandro
Scillitani è di casa al Festival, e racconta della sua discesa dell’Adige in
canoa. Al pomeriggio arriveranno in cinquecento a vedere la prima mondiale del
suo film. Si scende e si risale l’Adige, con il film di Vittorio Curzel. Ed è
la musica la protagonista. Poi, di sera, Les Lunettes accarezzano ancora di
musica al femminile la Piazza del Festival. E il dibattito si trasforma in
conoscenza, incontro, amicizia. «Accade solo al FFDL», dice sottovoce un
regista, sorridendo.