TORNERANNO I PRATI
Ermanno Olmi / Italia / 2014 / 80 min / Colore
Prima Guerra Mondiale, fronte italiano, avamposto di alta quota a pochi metri dalla trincea nemica, «così vicina che pare di udire il loro respiro». Intorno ci sono soltanto neve e silenzio, dentro nella trincea italiana il freddo, la paura, la stanchezza, la rassegnazione e gli ordini insensati che arrivano telefonicamente da qualche scrivania lontana per mandare i soldati verso un inutile suicidio. Liberamente ispirato al racconto La paura di Federico De Roberto, l’ultimo film di Ermanno Olmi è una ballata malinconica girata interamente sull’Altopiano di Asiago in occasione del centenario dalla Grande Guerra. La trincea è come una tomba di morti, ma lassù, dove sono sparsi migliaia di cadaveri, «torneranno a pascolare le mucche, torneranno i prati, e tutto sarà dimenticato».
Ermanno Olmi
Premiato con il Leone d’Oro alla Carriera nel 2008, è nato a Bergamo nel 1931. È tra gli autori più prolifi ci e longevi nel panorama italiano. Particolarmente legato ai ricordi di un’infanzia contadina, ne ha raccontato gli aspetti più intimi, privilegiando i sentimenti dei semplici e la poetica bellezza della Natura.
Credits
Soggetto Ermanno OlmiSceneggiatura Ermanno OlmiFotografia Fabio OlmiMontaggio Paolo CottignolaInterpreti Principali Claudio Santamaria, Alessandro Sperduti, Francesco Formichetti, Andrea Di Maria, Camillo Grassi, Niccolò Senni, Domenico BenettiProduttore Luigi Musini, Elisabetta OlmiProduzione Cinemaundici, Ipotesi Cinema, Rai Cinema