ARAL – FISHING IN AN INVISIBLE SEA
ARAL – PESCANDO IN UN LAGO INVISIBILE
Carlos Casas, Saodat Ismailova / Uzbekistan, Italia / 2004 / 52 min / Colore
Sul Lago d’Aral, tra l’Uzbekistan e il Kazakistan, vivono tre generazioni di pescatori. Una vita segnata dalla fatica giornaliera per sopravvivere in un luogo reso così inospitale da uno dei più grandi disastri ambientali di ogni tempo. La pesca qui è ormai possibile solo sugli esigui specchi d’acqua rimasti dopo il prosciugamento del lago dovuto ai canali d’irrigazione. Le tre generazioni di pescatori si raccontano: i vecchi, che rappresentano la memoria storica ma anche l’attesa della morte, gli adulti, legati alla loro terra e a una tenace speranza di miglioramento, i giovani, che conoscono solo questa realtà e sono incapaci di immaginare che qualcosa possa cambiare.
Carlos Casas
Carlos Casas è nato a Barcellona nel 1974. Il suo lavoro è un incrocio tra documentario, film e arte contemporanea. Dal 2001 lavora a una trilogia video dedicata ad alcuni ambienti estremi del pianeta. Saodat Ismailova è nata a Tashkent, in Uzbekistan, nel 1981. Laureata in film e regia al Tashkent State Art Institute, ha frequentato per un anno il dipartimento video di “Fabrica” e si è dedicata alla regia di documentari.
Credits
Produzione Fabrica