Vestir di lana
Vittorio Pretti, Renato Migazzi / Italia / 2000 / 43 min / Colore
L'importanza economica dell'allevamento delle pecore, non solo in montagna, ce la rammenta la radice latina del nome; da pécus, da cui derivò pecunia, denaro. L'attività della pastorizia scandisce i tempi delle stagioni. A febbraio avviene la prima tosatura che frutta poca lana e scadente. Il primo maggio, come tradizione le pecore vengono affidate al pastor, sotto lo sguardo attento del massài, eletto annualmente dall'assemblea dei soci allevatori ovini, mentre è il caorèr a prendere in consegna le capre, annunciando i suo arrivo nei paesi con il suono del corno. Al ritorno dall'alpeggio estivo si svoge la Festa dell'autunno, gli armenti vengon divisi e riconsegnati ai proprietari. Dopo la tosatura inizia il ciclo, affascinante e antico, delle lavorazione della lana. Questo è quanto rimane della pastorizia ovina a Pèio.
Vittorio Pretti
Renato Migazzi
Credits
Produzione LINUM - Trento