30. Film Festival della Lessinia
Bosco Chiesanuova (Italia)
23 agosto - 1 settembre 2024

Estate 1900, Svizzera. Elisabeth, 17 anni, è una novizia e sta per prendere i voti quando le giunge la notizia dell'improvvisa quanto misteriosa morte della sorella maggiore Innocente. Le nuove circostanze la costringono a lasciare il convento e tornare a casa, tra le montagne, per sostituirsi alla sorella nei lavori alla fattoria di famiglia. Il villaggio si rivela un contesto lugubre, chiuso e retrogrado, nel quale Elisabeth si sente soffocare. Spinta da un sempre più forte anelito di libertà, scoprirà la causa della morte della sorella ma anche il richiamo dell'amore. Il prezzo della ribellione sarà però l'abbandono e la solitudine. Carmen Jaquier, al suo film d'esordio, accompagna lo spettatore in un gorgo che si addentra sempre più tra i dogmi, le costrizioni e le assurdità di questo piccolo mondo del passato recente, per poi liberarci con un potente inno alla libertà, alla femminilità e all'adolescenza. Fanno da sfondo le meravigliose montagne della Svizzera.

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  Carmen Jaquier

  Carmen Jaquier è una sceneggiatrice e regista svizzera, nata nel 1985. Ha studiato cinema e sceneggiatura all'Ecole Cantonale d'Art di Losanna e all'Università di Arte e Design di Ginevra. Il suo film di diploma, The Girls' Grave (2011), ha vinto il Pardino d'argento al Locarno Film Festival.  La riviere sous la langue (2015) e Heimatland (2015) sono stati selezionati al Locarno Film Festival. Foudre (2022), il suo primo lungometraggio, è stato proiettato in numerosi festival vincendo vari premi.