CUSTODI
Marco Rossitti / Italia / 2023 / 74 min / Colore
I luoghi appartengono a chi li "abita", ovvero chi se ne prende cura e li sente essenziali alla propria identità. In latino "habitare" significa "avere abitualmente", nel senso di "custodire": nulla a che vedere con la proprietà o il possesso. I custodi si riconoscono per la profonda padronanza del luogo in cui vivono, acquisita dapprima con le lezioni dei padri, poi con l’osservazione, la dedizione e la consapevolezza, intagliata nel volto e nelle mani, riflessa nello sguardo e scolpita nella memoria. Cecilia, Bepo, Egidio, Miriam, Mauro, Konrad, Erika, Gianfranco, Tobia, Xiaolei, Roberto, Matteo, Massimo. Dagli altopiani della Carnia ai Magredi del Friuli, dalle vette delle Dolomiti pordenonesi fino alla Lessinia, Marco Rossitti instaura una connessione con il custode di ogni luogo, chiedendogli di raccontarsi: «Ho capito che si può essere custodi per le motivazioni più diverse: per istinto, elezione, passione, tradizione, lungimiranza, destino, vocazione, scelta».
Marco Rossitti
È docente di cinema all'Università di Udine, regista e autore di saggi. Ha ideato vari festival tra cui Cadore Doc. Arte&Paesaggio, Terre dell’uomo e Dissolvenze. Ha scritto e diretto programmi e documentari trasmessi dalla Rai, da Sky e Sat 2000. È responsabile della sezione cinema/televisione/multimedia del progetto nazionale “L’Altro Versante”, dedicato al paesaggio e alla biodiversità delle montagne d’Italia. Custodi ha vinto il Premio Dolomiti Patrimonio Mondiale al Trento Film Festival.
Credits
Sceneggiatura Marco RossittiFotografia Luciano GaudenzioSuono Daniela PizzarottiMontaggio Paolo CottignolaInterpreti Principali Cecilia Loits, Giuseppe “Bepo” Gortani, Egidio Fontana, Miriam Leonardi, Mauro Caldana, Konrad Meßner, Erika De Bortoli, Gianfranco Faccio, Tobia Zagnoli, Xiaolei Xue, Roberto Ferraro, Matteo Ciaghi, Massimo Cerato (tutti nella parte di se stessi)Produttore Daniela Pizzarotti