LE PROPRIETÀ DEI METALLI
Antonio Bigini / Italia / 2023 / 93 min / Colore
Negli anni Settanta, i fari della cronaca erano puntati sullo scontro tra il "piegatore di metalli" Uri Geller e i suoi detrattori. Alta era la posta per chi riuscisse a imitarlo, "senza trucco e senza inganno". Il fisico Ferdinando Bersani e il professor Aldo Martelli indagavano su alcuni bambini che, come Geller, sembravano piegare oggetti metallici nelle loro case di campagna. A questo studio si ispira Antonio Bigini per il suo primo lungometraggio di finzione. Pietro vive con il padre vedovo e oppresso dai debiti in un paesino sugli Appennini. È emarginato dai coetanei a causa della sua capacità di piegare i metalli con la mente. Pietro è solo, come solo è il padre, come solo è anche quell'unico professore italoamericano che decide di credergli, compiendo uno studio sul suo conto che potrebbe fargli vincere un'ingente somma di denaro. L'interiorità di Pietro si fonde con l'elemento magico del mondo contadino che, in quel periodo storico, andava perdendosi.
Antonio Bigini
Antonio Bigini (1980) è sceneggiatore, curatore e regista. Ha diretto con Mariann Lewinsky il documentario Ella Maillart - Double Journey (Visions du Réel, 2015). È autore del film Anita di Luca Magi (Doclisboa, 2012). Per la Cineteca di Bologna ha curato svariate mostre sulla storia del cinema allestite presso musei come la Cinémathèque Française, l’Ara Pacis, il Museo di Roma, il MAMbo. Le proprietà dei metalli (2023) è il suo primo lungometraggio, presentato in anteprima mondiale al Festival Internazionale del Cinema di Berlino.
Credits
Sceneggiatura Antonio BiginiFotografia Andrea VaccariSuono Mirko Fabbri, Riccardo RossiMontaggio Ilaria FraioliMusica Simonluca LaitempergherInterpreti Principali Martino Zaccara, David Pasquesi, Antonio Buil Pueyo, Edoardo Marcucci, Enzo Vetrano, Cristiana Raggi, Marco CavalcoliProduttore Claudio Giapponesi