HOLGUT

Liesbeth De Ceulaer / Belgio / 2021 / 75 min / Colore

Il permafrost siberiano si sta sciogliendo. Roman parte per una battuta di caccia con suo fratello più giovane Kyym che da anni vive in città. I due percorrono l’immensa e selvaggia tundra della Sacha-Jacuzia a caccia di una rara renna selvatica, imbattendosi per altro in branchi di renne allevate. Non lontano da loro, uno scienziato, Semyon, sogna di vedere affiorare, dal ghiaccio che si sta sciogliendo, i resti ossei che contengano una cellula vitale in cui rintracciare il DNA del mammut per clonare, un giorno, l’animale estinto. In una narrazione che utilizza e mescola continuamente il linguaggio della finzione e quello del documentario, fino a confondere volutamente lo spettatore, renna e mammut assumono una valenza mitica, sullo sfondo del reale e inesorabile scioglimento della terra ghiacciata che sta sconvolgendo l’ecosistema naturale della Siberia.

  • Liesbeth De Ceulaer

    Liesbeth De Ceulaer

    Liesbeth De Ceulaer è una regista indipendente belga che vive a Bruxelles e i cui film esplorano la tesa e complessa relazione tra l'uomo e il suo ambiente. Queste esplorazioni cinematografiche ci portano in mondi affascinanti, in cui documentario e finzione sono in continuo scambio. The Best Act on the Isle (2008) eBehind the Redwood Curtain (2013) sono stati proiettati al Docville in Belgio, conseguendo il Jury Prize Best Belgian Documentary, allo Hot Springs DFF (USA), al GIFF (KOR) o Ânûû-rû Âboro. Il suo primo lungometraggio Victoria è stato premiato al Berlinale e attualmente detiene 9 premi di festival.

Credits

Sceneggiatura Liesbeth De CeulaerFotografia Jonathan WannynSuono Gert Verboven, Kwinten Van LaethemMontaggio Guillaume GrauxProduttore Tomas LeyersProduzione Minds Meet

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