Angh
Theja Rio / India / 2020 / 23 min / Colore
Anteprima Italiana
Nello stato del Nagaland, all’estremo nordest dell’India, il cristianesimo prese il sopravvento già nei primi decenni del Novecento, sotto la dominazione inglese. Nel 1964 un capo villaggio appartenente a un’antica tribù di cacciatori di teste Naga oppone ancora una serrata resistenza alla conversione, nella solitudine che lo accompagna dopo la morte della moglie. Ogni giorno le ritualità e le tradizioni degli antenati vengono da lui trasmesse al figlio adolescente Amao, nella speranza che possa tramandarle ai posteri. Ma il ragazzo sta ancora cercando sé stesso, tra la natura incontaminata che domina gli altopiani, al confine con il Myanmar. Theja Rio lavora con attori non professionisti e gira una pellicola in 16mm conducendo l’obiettivo attraverso una storia ancora poco conosciuta. Il dramma del colonialismo religioso si mescola a un ritratto familiare e intimo, attento ad ogni cambiamento che travolgerà i protagonisti.
Theja Rio
Originario del Nagaland, India orientale, vive a Londra. È sceneggiatore e regista. Il suo cortometraggio Angh (2020) è stato presentato in anteprima al Clermont-Ferrand International Short Film Festival dove ha ottenuto il premio speciale della Giuria. Attualmente sta studiando MA Directing Fiction alla National Film & Television School, in Gran Bretagna.
Credits
Soggetto Theja RioFotografia Vincenzo CondorelliSuono Ateesh ChattopadhyayMontaggio Bhupesh 'Micky' Sharma Produttore Nancy Nisa Beso, Theja Rio