30. Film Festival della Lessinia
Bosco Chiesanuova (Italia)
23 agosto - 1 settembre 2024

Anteprima Italiana

Fin dalla seconda metà dell’Ottocento, il lupo era scomparso dalle Alpi. La sua specie, bandita e cacciata oltre i confini di un mondo antropizzato anche in alta quota, è ora tornata ad abitare foreste e montagne in Europa Centrale. Thomas Horat volge l’obiettivo alla sua Svizzera, dove nel 2011 sono nati i primi cuccioli di una nuova generazione, per attraversare poi l’intero continente. La complessità di questo ritorno viene raccontata da allevatori, biologi ed esperti comportamentali che ogni giorno affrontano le asperità di una convivenza necessaria, ingaggiando un continuo dibattito. Dall’Austria alla Bulgaria, dalla Germania al Minnesota, il regista segue le tracce di un predatore sfuggente, minacciato dalla nostra paura. Se incrociamo lo sguardo del lupo, nel bosco, scopriamo che in fondo sono le somiglianze tra le nostre specie ad averci fatto incontrare più di 35.000 anni fa, collaborando per sopravvivere insieme. Queste affinità ci impongono oggi di costruire un nuovo equilibrio, lontani.

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  Thomas Horat

  Thomas Horat è un regista, produttore e distributore cinematografico svizzero, membro della Swiss Film Academy. Il suo primo documentario, Wätterschmöcker (2003) insieme ad Alpsummer (2013) è stato presentato in numerosi festival tra la Svizzera e gli Stati Uniti. Il cortometraggio Ins Holz (2017) è stato nominato per lo Swiss Movie Award e ha conquistato numerosi riconoscimenti internazionali.