Kanarí
Canarino
Erlendur Sveinsson / Islanda / 2018 / 14 min / Colore
Vala e Benni viaggiano nella loro Volvo attraverso i paesaggi innevati dell’Islanda. L’automobile è stipata di scatoloni e valigie, compresa la gabbietta del loro canarino. La coppia si sta trasferendo da Reykjavik verso la campagna, in cerca di una vita più semplice. L’idea personale che ognuno di loro ha di questa vita futura è causa di un’incomprensione che appesantisce l’atmosfera nell’abitacolo: Vala e Benni discutono, litigano, si fermano, poi riprendono il viaggio. Forse sono pronti a riappacificarsi, ma il destino riserva loro un drammatico e inatteso imprevisto. Sveinsson disegna con tratti brevi e realistici la storia di una coppia in crisi, di una generazione sospesa tra un passato compromesso dalla frustrazione e un futuro incerto. Lo spoglio paesaggio islandese, il suo impassibile biancore, sono il palco di un evento scioccante, che in pochi minuti di serrato montaggio snuda la fragilità dei destini umani.
Erlendur Sveinsson
Erlendur Sveinsson è un regista e sceneggiatore originario di Reykjavik. Ha conseguito un master in regia alla Columbia University School of the Arts, ha partecipato al programma internazionale Fulbright ed è stato selezionato per il Berlinale talent campus. I suoi cortometraggi Thick Skin (2017) e Tumi Before the Volcano (2018) hanno partecipato a diversi festival internazionali.
Credits
Soggetto Erlendur SveinssonSceneggiatura Erlendur Sveinsson, Connor SimpsonFotografia Karl Óskarsson, ÍKSSuono Benedikt ÁrnasonMontaggio Brúsi ÓlasonMusica Einar Sv. TryggvasonInterpreti Principali Vivian Ólafsdóttir, Snorri EngilbertssonProduzione Sensor