30. Film Festival della Lessinia
Bosco Chiesanuova (Italia)
23 agosto - 1 settembre 2024

Robert Conway, diplomatico britannico di stanza in Cina, è costretto a lasciare precipitosamente il paese insieme al fratello George a causa dell’instabilità politica che attraversa il paese, a metà degli anni Trenta. Durante il viaggio di ritorno il suo aereo precipita sulle montagne dell’Himalaya. Persi nella solitudine dell’altopiano, i due fratelli, insieme ai pochi compagni di viaggio, vengono soccorsi da Chang, un uomo misterioso che li conduce alla comunità di Shangri-La, sorta in una valle isolata dal resto del mondo. Al riparo da guerre e conflitti che sconvolgono la storia dell’umanità, Shangri-La è un luogo fuori dal tempo, in cui la vita scorre in modo diverso. Prima e più celebre delle trasposizioni cinematografiche dell’omonimo romanzo di James Hilton, Orizzonte perduto è anche uno dei film produttivamente più complessi realizzati da Frank Capra. È stato oggetto di un accurato restauro da parte dell’American Film Institute che restituì alla pellicola la grandeur scenografica originale e che, insieme alla straordinaria fotografia, fanno del lungometraggio uno dei grandi classici nell’epoca d’oro di Hollywood.

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  Frank Capra

  Frank Capra (Bisaquino, 1897 – La Quinta, 1991), tra i più grandi registi nella storia del cinema americano, da emigrante diventò uno dei più influenti artisti del suo tempo. I suoi film, e in particolare le commedie, tra cui Accadde una notte (1934), È arrivata la felicità (1936), Mr. Smith va a Washington (1939) e La vita è meravigliosa (1946) sono il simbolo della grandiosità produttiva propria dell’Epoca d’oro di Hollywood.