30. Film Festival della Lessinia
Bosco Chiesanuova (Italia)
23 agosto - 1 settembre 2024

Un ladro dalle fattezze di Gesù Cristo, per liberarsi dal giogo dei suoi oppressori, trova rifugio in cima a un’alta torre. Questa è in realtà il laboratorio di un misterioso alchimista, che sottoporrà il ladro a una serie di rituali iniziatici per poi introdurlo alle sette persone più potenti della Terra. Insieme dovranno raggiungere la cima della Montagna Sacra, dove nove saggi custodiscono il segreto dell’immortalità. Opera manifesto non solo della poetica del suo autore, ma dell’intero movimento di controcultura che va prendendo forma dopo il 1968, La montaña sagrada si fa perfetto crogiolo in cui, senza soluzione di continuità, si trovano mescolati richiami religiosi, esoterici, alchemici, psicoanalitici e filosofici: ambizioso affresco che ha il suo perno nella summa simbolica della Montagna Sacra, approdo di un risveglio iniziatico cui partecipa lo stesso spettatore, dove il confine tra realtà e finzione è dilatato fino alla rottura.

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  Alejandro Jodorowsky

  Scrittore, drammaturgo, poeta, artista, cineasta ed esperto di tarocchi, cileno naturalizzato francese, Jodorowsky ha segnato con la sua opera cinematografica gli anni della controcultura a cavallo dei Settanta, in particolare con la trilogia costituita da Fando y Lis (1968), El Topo (1970) e La montaña sagrada (1973), considerato il suo capolavoro.