NA CINZA FICA CALOR
LE CENERI RIMANGONO CALDE
Mónica Martins Nunes / Capo Verde, Germania, Portogallo / 2016 / 20 min / Colore
«Ogni mattina, quando esco
da questa porta, è la prima cosa che vedo. È lui il primo a dirmi buongiorno. È
un padre, ci distrugge ma non ci uccide». Chã das Caldeiras è una piccola
comunità collocata alle pendici del vulcano Pico do Fogo, a Capo Verde. Una
potente eruzione, nel 2014, ha sommerso il paese con un’alluvione nera di
detriti che ora domina un paesaggio primitivo e solitario: una distesa scura,
in cui sorgono sparuti, i tetti delle abitazioni ancora circondate dalla
caldera dell’eruzione. Dopo aver perso tutto ciò che possedevano, i suoi abitanti
sono costretti a ricostruire il loro futuro. Ma c’è veramente vita lontano dal
vulcano? Mónica Martins Nunes costruisce un racconto visivo sulla perdita, una
relazione simbiotica con una natura materna e al contempo devastatrice che disegna
il fascino di un impossibile ritorno al proprio stato originario, in cui la
figura umana è un minuscolo contrappunto alla vastità del paesaggio: nel grigio
c'è il calore, c’è il fuoco da cui risorgere.
Mónica Martins Nunes
Nata a Lisbona nel 1990, Mónica Martins Nunes attualmente vive e lavora a Berlino come visual artist. Dopo gli studi in scultura all'Università di Lisbona, si è laureata in Belle arti all'Universität der Künste di Berlino. Nel 2016 è stata la vincitrice dell'Elsa-Neumann-Stipendium, assegnato dalla città di Berlino. Il suo cortometraggio sperimentale Na Cinza Fica Calor ha vinto il premio per il Miglior Corto Documentario al DOK Leipzig.
Credits
Soggetto Mónica Martins NunesFotografia Mónica Martins NunesSuono Mónica Martins NunesMontaggio Mónica Martins NunesMusica Izandro Fernandes MontrondInterpreti Principali Maria "Pikinita" MonteiroProduttore Mónica Martins Nunes and Christoph ManzProduzione Mónica Martins Nunes and Christoph Manz
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