30. Film Festival della Lessinia
Bosco Chiesanuova (Italia)
23 agosto - 1 settembre 2024

Samir è un giovane algerino che vive di contrabbando, trasportando oltre la frontiera taniche di petrolio a dorso di mulo. Il quotidiano balletto sul confine tra Algeria e Marocco è metafora del continuo andirivieni di sentimenti opposti, insieme di paura dell’ignoto e di desiderio di fuga verso una vita migliore, che il giovane racconta a mezza voce, la notte, fumando e riflettendo davanti al fuoco. L’indolenza e le incertezze fanno di Samir una sorta di alter ego di Mohamed Ouzine, regista e zio del protagonista, emigrato anni fa in Francia, che rivive attraverso il nipote i propri dubbi e il rapporto conflittuale con le proprie radici. Accompagnano il viaggio interiore dei due le poetiche immagini di paesaggi aridi e rocciosi, inondati della brillante luce del sole, che contrastano con il nero profondo delle notti, in cui a stento si riconoscono le sagome delle figure illuminate dal bagliore del fuoco.

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  Mohamed Ouzine

  Documentarista algerino, vive e lavora in Francia. Dopo i primi documentari, con Samir dans la poussière partecipa a numerosi festival internazionali ottenendo prestigiosi premi, come la menzione speciale al mediometraggio più innovativo al Visions du Réel, l'Oasi d'Argento al festival del cinema arabo a Gebès (Tunisia) e il Grand Prix al festival del film transahariano di Zagora (Marocco).