30. Film Festival della Lessinia
Bosco Chiesanuova (Italia)
23 agosto - 1 settembre 2024

Anteprima Italiana

Regione del Nagorno Karabakh, Caucaso meridionale: un'enclave armena in territorio azero che fu macabro teatro di un'interminabile guerra civile. Le poche figure nere che vagano stanche, in un luogo senza tempo e senza più forma, sembrano fantasmi condannati all’eternità: l’eternità della guerra che prosegue da vent’anni senza tregua, e l’esasperante eternità dei pochi sopravvissuti, talvolta condannati a essere gli ultimi di una famiglia. Durante le infinite giornate sempre uguali a sé stesse, i sopravvissuti vagano senza meta o scopo tra le macerie delle città, i cimiteri e i cadaveri dei propri simili. In questo contesto di morte e distruzione anche le parole sono rade, condensate in poesia che si eleva a qualcosa di eterno, solenne e greve allo stesso tempo, nel tentativo di esprimere l’infinita sofferenza di un popolo straziato, che, quasi timoroso di sperare nella salvezza, invoca con dolore la fine delle proprie eterne sofferenze.

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  Pierre-Yves Vandeweerd

  Documentarista belga, dedica la sua opera ad indagare le guerre e le sofferenze umane. I suoi film sono stati girati spesso in Africa - tra gli altri, Le cercle des noyés (2007) e Territoire perdu (2011) - e recentemente in Francia (Les tourmentes, 2014). Il suo ultimo film, Les éternels, è ambientato in Armenia ed ha avuto la premiére mondiale al festival Visions du Réel 2017.