SURFARARA
Vittorio De Seta / Italia / 1955 / 10 min / Colore
All'alba, i minatori del turno mattutino si dirigono in fila indiana, in silenzio, verso le miniere di zolfo, nel cuore del brullo paesaggio siciliano. All'emergere dei compagni ai quali danno il cambio, li attende una lunga e faticosa giornata di lavoro, immersi nelle oscurità sotterranee. In silenzio, la macchina da presa segue i lavoratori catturando il buio dei cunucoli, il rumore dei crolli e dei martelli pneumatici, gli sbuffi dello zolfo, i canti dei minatori per farsi coraggio, quasi in attesa che si materializzi "l'invisibile tragedia".
Vittorio De Seta
Nato a Palermo nel 1923, intraprende gli studi di Architettura per poi diventare aiuto regista di Mario Chiari e Jean-Paul Le Chanois. Negli anni Cinquanta realizza documentari ambientati principalmente in Sicilia, Sardegna e Calabria. Isole di fuoco viene premiato nel 1955 al Festival di Cannes. Presenta il suo primo lungometraggio, Banditi a Orgosolo, alla Mostra del Cinema di Venezia in 1961, dove vince il premio per il miglior film d’esordio. La sua ultima opera, Lettere dal Sahara, partecipa fuori concorso allo stesso festival.
Credits
Fotografia Vittorio De SetaMontaggio Vittorio De SetaProduttore Vittorio De SetaProduzione Vittorio De Seta