A la vita!
Marzia Pellegrino, Sandro Gastinelli / Italia / 2010 / 85 min / Colore
Siamo a Baracco, piccola frazione di Roccaforte Mondovì, sulle Alpi Occidentali del sud del Piemonte. È qui, dove si parla ancora il kyè, una variante linguistica del provenzale alpino, che un gruppo di amici decide di rivivere l’epopea dei vecchi buscatiè, i boscaioli. Vestiti come un tempo, e utilizzando soltanto gli attrezzi di allora, grazie all’aiuto e all’esperienza di Barba Ninu, l’ultimo dei grandi buscatiè di quei monti, partono per il bosco, nei colori dell’autunno. L’abbattimento dei faggi e dei castagni, l’allestimento della piazzola di lancio (in alto) e del battente (in basso), il trasporto e la tensione della pesante fune d’acciaio con il tornio di legno costruito sul posto: tutto è eseguito come una volta, senza l’aiuto di mezzi meccanici. Viene l’inverno e porta con sé tanta neve. È tempo di tornare lassù, in una giornata di sole. Al grido «A la vita!», il legname viene lanciato e sfreccia veloce, sibilando, sulla fune per poi schiantarsi a valle. Saranno le slitte a portare la legna giù, fino al paese, scendendo i ripidi costoni della Valle Ellero.
Marzia Pellegrino
Sandro Gastinelli
Credits
Lingua Kyè Soggetto Sandro Gastinelli, Marzia Pellegrino Sceneggiatura Sandro Gastinelli, Marzia Pellegrino Fotografia Sandro Gastinelli, Marzia Pellegrino Suono Sandro Gastinelli, Marzia Pellegrino Montaggio Sandro Gastinelli, Marzia Pellegrino Musica Roberto Chirìaco Produzione Studiouno, Comune di Roccaforte Mondovì